Le Guerre Gotiche

I Goti sono la prima popolazione di cultura germanica che si stanzia in Italia per lunghi anni. Sebbene la storiografia li abbia etichettati come “barbari” a cui spettò il triste compito di porre fine all’Impero Romano d’Occidente, considerato invece promotore di civiltà, l’importanza della cultura germanica nella nascita dell’identità culturale “italiana” non può essere negata: noi parliamo, mangiamo, vestiamo e ci comportiamo in modo fin troppo “germanico”, senza nemmeno saperlo. Dopo di loro, un altro grande popolo di cultura germanica venne in Italia: i longobardi. Si insediarono facilmente in tutta la penisola perchè questa era stata precedentemente devastata dalle guerre “greco-gotiche”(535-553), un ultimo disperato tentativo da parte di Bisanzio di ripristinare il glorioso impero romano. Le guerre greco-gotiche sono di fondamentale importanza per la storia d’Italia ed in particolare del meridione, dove vennero combattute prevalentemente, in particolare nella fase finale. Nel tentativo di cacciare i Goti dall’Italia, i bizantini scatenano una guerra che si rivelerà letale per gli abitanti della penisola: stremati da 20 anni di guerra, dalle epidemie e dalle carestie che si scatenarono, gli italiani vennero poi lasciati a loro stessi e non riuscirono a contrastare la conquista longobarda, che prese avvio una quindicina di anni dopo. I cumuli di macerie in cui erano state trasformate le città non potevano essere difese dai vari popoli di cultura germanica che risposero alla chiamata del re dei longobardi Alboino, il quale realizzò in soli 3 anni la conquista di quello che poi sarà, appunto, il Regno longobardo. La guerra gotica, inoltre, soprattutto per le fasi finali, fu determinante per la nascita del Ducato longobardo di Benevento, fondato da Zottone, che secondo molti storici si mise a capo di contingenti di cultura germanica, sprovvisti di seguito sociale, che erano insediati nel sud Italia proprio in seguito agli episodi bellici che segnarono la fine della guerra, ovvero la Battaglia dei Monti Lattari e la sconfitta degli ultimi contingenti residuali capitanati da Leutario e Bucellino nel 554.

Per tutti questi motivi, su invito del Gruppo Storico Cavalieri del Giglio e del Comune di Sant’Antonio Abate, l’Associazione Culturale Benevento Longobarda è ben lieta di prendere parte alla rievocazione storica della Battaglia dei Monti Lattari, che avrà luogo a Marzo 2020, e di vestire i panni dei Goti, a cui ci accomuna l’appartenenza alla grande famiglia delle stirpi di cultura germanica. Entrambi i popoli infatti si definivano figli di Odino, e anche se il destino dei longobardi sarà molto diverso e li porterà a cristianizzarsi, la loro cultura materiale e la loro organizzazione sociale era originariamente molto simile, come avremo modo di dimostrare durante l’evento rievocativo, che sarà presentato in anteprima a Sant’Antonio Abate il prossimo Sabato 18 Gennaio, con un assaggio di battaglia e accampamenti militari dei due schieramenti. Vi aspettiamo numerosi perchè, come sappiamo, la storia non si ripete…. ma si rivive.